I/O distribuiti per macchinari del settore alimentare

  • TURCK ha integrato sottostazioni in ogni macchina per il controllo locale

Personalizzazione del prodotto

Peerless Machinery Corporation Peerless fornisce sistemi integrati per i suoi clienti, quali sistemi per la lavorazione dell'impasto che trasferiscono l'impasto dall'impastatrice ai tavoli di lavoro, fino ai macchinari di formatura.

Il primo ostacolo affrontato da Peerless è stata la scelta del protocollo di rete in grado di sincronizzare tutti i sistemi affinché funzionassero all'unisono. Per questo scopo la scelta di Peerless è ricaduta su EtherNet/IP in quanto assicurava un controllo più rigoroso e consentiva di semplificare i processi. "Vediamo che EtherNet/IP costituisce oggi lo standard emergente, in quanto è sempre più diffuso nel settore industriale", afferma Eric Cruse, ingegnere di sistemi di controllo presso Peerless. "Desideravamo inoltre un sistema che consentisse l'espansione del volume di informazioni diagnostiche e assicurasse una piattaforma aperta per i nostri clienti". Sebbene l'implementazione di EtherNet/IP garantisse all'azienda un controllo più rigoroso, Peerless disponeva ancora di un quadro centralizzato completo di unità e PLC e utilizzava linee cablate tra le macchine e i moduli di controllo. A causa del layout dell'impianto, le linee cablate potevano presentare lunghezze fino a circa 75 metri, spesso portando in collegamento impianti posti su diversi piani.

Altra sfida era assicurare un ambiente di produzione pulito, senza danneggiare i componenti che mantengono gli impianti operativi e in funzione. Poiché tutte le applicazioni di Peerless vengono impiegate nel settore alimentare, era fondamentale che le macchine fossero igieniche. Per garantire un ambiente di lavoro sterile sono necessari lavaggi a pressioni e temperature elevate, oltre che ad alta temperatura, spesso con l'uso di detergenti aggressivi.

Implementazione di I/O standard

Per risolvere questi problemi, Peerless ha scelto di implementare I/O distribuiti eliminando così il pannello di controllo principale da un'area con condizioni ambientali potenzialmente proibitive. L'azienda ha raggiunto questo obiettivo creando sottostazioni su ogni macchina con moduli I/O EtherNet/IP BL20 di Turck USA, collegati con morsetti. Le unità BL20 sono moduli I/O con grado di protezione IP20, progettati per l'installazione in quadri e offrono funzionalità di controllo locale per impianti privi di pannello di controllo principale. "Abbiamo scelto di utilizzare la linea BL20 di Turck poiché era più facile risolvere le problematiche legate alle macchine", aggiunge Cruse. Peerless utilizza anche scatole di giunzione conformi NEMA4X di Turck all'interno della struttura di I/O distribuiti, gestendo tutti i sensori e gli altri dispositivi tramite questi componenti.

Ogni sottostazione contiene un sistema BL20 che assicura il controllo di una macchina e utilizza cavi completi di connettori Turck per trasferire i dati dalla sottostazione al quadro di controllo principale. In questo modo, Peerless non ha più necessità di utilizzare lunghe canaline né di collegare mediante cavi ogni macchina al quadro di controllo principale. "La conversione ad I/O distribuiti ha dimezzato i tempi di installazione dell'impianto", spiega Cruse. 

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